Soggiornare in Medio Oriente durante una trasferta professionale

Il mondo degli affari in Medio Oriente è appassionante, e nel contempo fondato su valori di rispetto ed ospitalità molto forti. Ecco come evitare i passi falsi e fare buona impressione durante le vostre trasferte. 

Esperto del mondo degli affari, il Medio Oriente fa naturalmente uso dell’inglese durante le riunioni professionali. Ciò nondimeno, va molto fiero della lingua araba, ed apprezza che le si renda omaggio. Non esitate quindi ad apprendere qualche rudimento di arabo, in particolare per salutare, presentarvi, ringraziare e prendere commiato dai vostri interlocutori. Pensate pure a tradurre i vostri opuscoli e biglietti di visita in arabo, sotto l’inglese. Infine, non dimenticate che la lettura di questa lingua si fa da destra a sinistra. Tenetene conto per adattare la posizione del vostro logo, ad esempio. 

Per gli appuntamenti a carattere professionale, è di rigore un outfit sobrio e serio. Malgrado il caldo, gli uomini devono indossare un abito e una cravatta. Le donne possono indossare un abbigliamento moderno, ma devono avere cura di coprire le spalle, le braccia e le gambe, ed evitare le scollature e i tagli troppo attillati. Anche il tessuto è importante: un capo di buona qualità è il riflesso di un buon posto. Tenetelo presente mentre preparate la valigia! Infine, non è raro che i vostri interlocutori indossino un abbigliamento tradizionale durante i vostri incontri. Attenzione, tuttavia, a non imitarli: ciò potrebbe offenderli. 

Potreste essere sorpresi dalla tempistica dei vostri appuntamenti professionali! In qualità di ospiti, sta a voi arrivare in anticipo… ma forse non sarà il caso dei vostri interlocutori! I ritardi e le interruzioni, e i tempi di preghiera, sono frequenti. Siate pazienti, non si tratta di una mancanza di rispetto! Se dovete prenotare un luogo di riunione o conferenza, pensate a farlo in anticipo e a prevedere vari supporti (cartacei e digitali), degli adattatori (le prese sono inglesi) ed eventualmente i pasti. Per quanto riguarda gli orari, non dimenticate di tener conto del tempo di preghiera e del periodo del ramadan. 

Sappiate inoltre che il ritmo delle negoziazioni è più lento rispetto all’Occidente: non cercate di affrettare le cose. Dato che le decisioni qui si prendono in squadra, è normale che temporizzino. In caso di disaccordo, abbiate cura di non farlo risentire direttamente, soprattutto in pubblico. Mantenere un atteggiamento positivo è molto importante in Medio Oriente. Se faceste perdere la faccia ai vostri interlocutori, potreste dire addio alla negoziazione. Qual è la soluzione? Siate diplomatici e confermate le vostre impressioni più tardi, ad esempio per e-mail. 

Il senso dell’ospitalità è un valore prezioso in Medio Oriente. L’usanza vuole che si offra del caffè, ma anche dei datteri e delle bibite fresche in ogni occasione. Non esitate ad adeguarvi e ad accettare l’offerta. Allo stesso modo, è gradito discutere, chiedere notizie della famiglia, della salute, oltre a raccontare degli aneddoti personali, ad esempio sul proprio viaggio. Le piccole discussioni “amicali” sono molto apprezzate. 

Nei paesi del Medio Oriente, non c’è periodo più sacro del ramadan. Naturalmente, i codici cambiano: in questo periodo, si lavora mediamente 2 ore in meno al giorno e la giornata inizia più presto. È un elemento da prendere in considerazione. Non dimenticate che si tratta d’un periodo di digiuno: mangiare e bere in pubblico è mal visto. In compenso, i vostri interlocutori apprezzeranno molto un invito ad un pasto serale per rompere il digiuno. È un momento ideale per far avanzare i vostri affari!